« Il Barb. gr. 194 e la tradizione B del De mensibus di Giovanni Lido »
Résumé
Barb. gr. 194 is the oldest manuscript of a collection of excerpts from John Lydus’s ‘De mensibus’,
a fragmentary work on the Roman pagan calendar. This paper presents the Barberinianus and the
other witnesses up to the editio princeps by Niels Schow in 1794 and sums up the relationships between
them in a stemma. The Barberinianus, which belonged to Ianus Lascaris and then to Aulo
Giano Parrasio before entering into cardinal Francesco Barberini’s library, is the only independent
witness for the collection; all the other manuscripts, copied in Italy by Angelo Poliziano, Leone Allacci,
and others, depend on it.
Il Barb. gr. 194 è il piú antico manoscritto di una raccolta di estratti dal trattato De
mensibus di Giovanni Lido, opera frammentaria sul calendario romano pagano. L’articolo
presenta il Barberiniano e gli altri testimoni della raccolta, manoscritti e a stampa,
fino all’editio princeps di Niels Schow del 1794, e se ne rappresentano le relazioni in uno
stemma. Il Barberiniano, che fu di proprietà di Giano Lascaris e di Aulo Giano Parrasio
prima di entrare nella biblioteca del cardinale Francesco Barberini, è l’unico testimone
indipendente della raccolta, dal quale derivano tutti gli altri manoscritti copiati in Italia
da Angelo Poliziano, Leone Allacci e altri.
Origine : Fichiers éditeurs autorisés sur une archive ouverte